1955: l’Italia entra nell’ONU

1973: i primi Junior Professional Officers (JPO) italiani

14 dicembre 2015 - Aula dei gruppi parlamentari - Camera dei deputati - Roma

Video della Conferenza

Il 14 dicembre del 1955 l’Italia ha aderito alla Carta delle Nazioni Unite, divenendo membro dell’Organizzazione. Da allora ha avuto inizio una lunga storia di collaborazione, sostegno e impulso alle attività dell’ONU.

Dal 1955 a oggi il mondo ha compiuto progressi straordinari, e nel 60mo anniversario della sua appartenenza alle Nazioni Unite, che coincide con le celebrazioni per i 70 anni di attività dell’Organizzazione stessa, l’Italia ha scelto di guardare soprattutto al futuro, con un evento centrato sulla valorizzazione del contributo italiano in termini di risorse umane alle attività dell’ONU, che contribuisca ad una più ampia riflessione sulle sfide che ancora attendono il mondo e sul modo di affrontarle al meglio.

In particolare, la Conferenza ha avuto come obiettivo di riflettere sul duplice ruolo strategico che il Programma JPO svolge da più di quarant’anni, operando sia nel settore dello sviluppo che sul piano della formazione di giovani funzionari internazionali i quali, con il loro apporto professionale, umano e culturale contribuiscono al rafforzamento delle relazioni tra l’Italia e le Nazioni Unite.

L’incontro ha rappresentato inoltre l’occasione per sottolineare come i giovani formati attraverso il Programma JPO costituiscano una risorsa preziosa e con ampie prospettive, sia nella misura in cui continuano a prestare servizio all’interno delle organizzazioni internazionali, sia nel momento in cui mettono la propria professionalità al servizio della pubblica amministrazione, del settore privato, delle organizzazioni non governative, delle università e dei centri di ricerca.

Tra i relatori, accanto ai rappresentanti delle istituzioni promotrici dell’evento, sono intervenuti diversi ex JPO italiani e funzionari di alto livello di alcune organizzazioni internazionali.